Posts by: admin

CONTADINI DEL SUD
Perché pubblicare integralmente il testo della prima edizione

On 31 Luglio 2014 By

 Introduzione alla pubblicazione sul blog della prima edizione di «Contadini del Sud»

  Apro la categoria «Contadini del Sud» nella quale, a partire dal prossimo post della categoria, pubblicherò integralmente, senza alcun mio commento, introduzione o premessa, la prima edizione del primo libro in prosa di Rocco Scotellaro. Essa fu pubblicata nei «Libri del […]

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CONTADINI DEL SUD
Prefazione di Manlio Rossi-Doria

On 30 Luglio 2014 By

ROCCO SCOTELLARO CONTADINI DEL SUD

PREFAZIONE DI MANLIO ROSSI-DORIA

1. – Rocco Scotellaro ha dedicato gli ultimi mesi della sua vita al lavoro, del quale in questo volume si pubblica la parte ultimata al momento dell’improvvisa sua morte.      Leggendo le lettere, gli appunti, le infinite notazioni di questo periodo si vede come il […]

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I RACCONTI SCONOSCIUTI DI FRANCESCA ARMENTO _ Nota di R.S.

On 26 Luglio 2014 By

I RACCONTI SCONOSCIUTI FRANCAESCA ARMENTO vedova Scotellaro, nata nel 1895 Casalinga, artigiana, Tricarico, Matera

  La «Nota» di seguito pubblicata è la presentazione di Rocco Scotellaro ai lettori di « Nuovi Argomenti» del testo d’una lettera-racconto scrittagli dalla madre, ripubblicata nella prima edizione di «Contadini del Sud» come introduzione a quattro racconti sconosciuti: la suddetta lettera-racconto […]

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Francesca Armento, Lettera al figlio

On 25 Luglio 2014 By

LETTERA AL FIGLIO

Questa lettera di Francesca al figlio è un racconto che «si riferisce a un caso pietoso – scrive Rocco, il giglio, su Nuovi Argomenti – veramente capitato a Francesca per essere stata parte attiva: si è commossa parlandoci della comara Nunziata, nel cui destino di madre ha saputo […]

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Francesca Armento, L’amore

On 25 Luglio 2014 By

L’AMORE.

      Stando così in ozio ho pensato di prendere la penna e il calamaio, voglio divagare un po’, tanto, vecchia, non ho cosa fare. Voglio parlare e descrivere la vita dell’uomo e della donna, come ho visto in questi anni che ho passato che non siamo tutti uguali.

     Ci […]

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Francesca Armento, Il Vicinato

On 25 Luglio 2014 By

Francesca Armento, Il Vicinato (terzo racconto sconosciuto della madre di Rocco Scotellaro, con cenni introduttivi tratti dall’opera poetica del figlio)

      Mi pare bello e significativo introdurre il bel racconto Il Vicinato della madre di Rocco con un paio di accenni almeno, in cui il tema ritorna nell’opera del figlio. L’accenno alla poesia-racconto […]

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Introduzione alla poesia di Giuseppe Giannotta. Una lezione di don Benì Perrone

On 9 Luglio 2014 By

UNIVERSITA’ DELLE TRE ETA’ – SEZIONE DI TRICARICO
c/o C.S.E.C. – Via V. Veneto, 2-Palazzo Ducale-75019-TRICARICO – Tel. 0835-723207

 

CORSO DI LETTERATURA LOCALE
Ia Lezione – Relatore Mons. Pancrazio Perrone

 

GIUSEPPE GIANNOTTA

Giuseppe Giannotta nacque a Tricarico il 10/3/1924 ed è morto il […]

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Dubbio dell’illegittimità costituzionale della legge relativa all’elezione dei membri italiani al parlamento europeo

On 26 Maggio 2014 By

A chiusura delle urne per l’elezione dei rappresentanti italiani al Parlamento europeo, richiamo l’attenzione sulla circostanza che, dopo che, con sentenza della corte costituzionale  1/2014, è stata dichiarata l’illegittimità costituzionale della legge che ha regolato l’elezione del parlamento in carica (il  famoso Porcellum), si profila concretamente la possibilità che venga dichiarata costituzionalmente illegittima anche la […]

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L’Ufficio delle Circonlocuzioni

On 13 Maggio 2014 By

I galli non si sono data voce

 Nell’articolo «Sfollati a Tricarico con divagazioni dickensiane» ho annunciato la pubblicazione – alla quale ora adempio – dell’ «Ufficio delle Circonlocuzioni» del romanzo di Charles Dickens “Little Dorrit”. Mi corre l’obbligo di avvertire che quell’annuncio era sbagliato, e me ne scuso. Esso induce […]

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L’abito nuovo
Un racconto di Enrico Buono

On 29 Aprile 2014 By

L’abito nuovo

      Tornavo da Grassano cavalcando un muletto garantito senza vizi e mi pareva di stare sopra una montagna, tanto era alto il docile animale. Incastrato nello scomodo basto, dondolavo con ritmo largo ad ogni passo del mulo, avendo tra le mani la cavezza ben ferma ed i piedi infilati nelle […]

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