Il cinquantesimo anniversario della morte di Rocco Scotellaro fu commemorato con un Convegno di studi dal titolo «Scotellaro scrittore. Storicità e attualità di una esperienza», organizzato dall’Amministrazione comunale di Tricarico. Il Convegno ebbe il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei ministri e della Regione Basilicata e si svolse presso l’Auditorium comunale dal 7 al 10 maggio 2004, avvalendosi di un Comitato scientifico coordinato da Franco Vitelli e costituito da Goffredo Fofi, Sebastiano Martelli, Vitilio Masiello, Donato Valli e Diego Zancani.

     Nelle cinque sessioni di lavoro, in cui il Convegno fu diviso, si alternarono critici letterari, linguisti, storici, economisti, sociologi, antropologi, editori, scrittori, giornalisti, intellettuali militanti e uomini politici, che indagarono su situazioni di contesto e aspetti particolari riguardanti il dopoguerra nel Sud e gli orizzonti della modernità, il contadino e il latifondo, la condizione dell’intellettuale, le implicazioni socio-antropologiche, la cultura poetica tra ermetismo e neorealismo, la rappresentazione dell’identità tra autobiografia, racconto e cinema-teatro, i codici linguistici all’incrocio di cultura alta e cultura subalterna, la fortuna in Italia e all’estero.

 

     Nelle tre giornate di lavori furono pronunciate relazioni, interventi e indirizzi di saluto di Marcello Bonfante, Filippo Bubbico, Umberto Carpi, Cataldo Collazzo, Michele De Benedictis, Nicola De Blasi, Michele Dell’Aquila, Goffredo Fofi, Giuseppe Giarrizzo, Oscar Iarussi, Giuseppe Langella, Alessandro Laterza, Francesco Leli Garolla, Rita Librandi, Luigi Lombardi Satriani, Gilberto Marselli, Raffaello Marsilio, Ferdinando Mirizzi, Silvano Nigro, Antonio Pascale, Silvio Ramat, Patrizio Resta, Antonio Riccardi, Rocco Rivelli, Gino Rizzo, Marco Rossi-Doria, Mimmo Sammartino, Marco Santagata, Vito Santarsiero, Rocco Enzo Scotellaro, Mario Scotti, Thomas Stauder, Emmanuela Tandello, Francesco Tateo, Mario Trufelli, Donato Valli, Pasquale Voza, Diego Zancani.

 

     A chiusura della prima giornata di lavoro, nel salone del Palazzo ducale, fu inaugurata la collettiva dei pittori Gerardo Corrado, Rocco Falciano e Mauro Masi di Potenza e di Michele Santangelo di Tricarico, intitolata «Omaggio a Scotellaro», che restò aperta fino al 23 maggio.

 

     Non risulta, tranne una lodevole eccezione, che gli Atti del Convegno siano stati pubblicati, e questa colpevole incuria non può avere alcuna scusante. Chi è il responsabile?

 

     L’eccezione cui alludevo è la pubblicazione, sul «Bollettino storico della Basilicata» della rielaborazione dell’intervento del prof. Thomas Stauder dell’Università di Erlangen-Norimberga, col titolo «Scotellaro in Germania», già postata su questo blog  il 18. 11. 2001.

 

     Quest’anno ricorre il sessantesimo anniversario della morte di Rocco Scotellaro. E’ vano sperare che il sessantesimo anniversario sia ricordato con la pubblicazione degli Atti dell’interessantissimo Convegno per il cinquantenario?

 

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