Mi ero scordato e ora mi è tornato a mente come bestemmiavamo  i morti alle lucertole. Rocco Scotellaro sicuramente anche lui mozzava code alle lucertole e bestemmiava i morti e deve averlo lasciato scritto da qualche parte.
Mi sono spremuto il cervello e mi è parso di ricordare che ne avesse parlato nell’Uva puttanella a proposito […]

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Inizialmente riferisco un ricordo vomitevole (molto vomitevole)
e all’accanimento di noi ragazzi tricaricesi, nella cosiddetta villa, in giochi crudeli con le lucertole e altri poveri animali. Poi dico del pentimento che seguì e cerco di dare una certa spiegazione della crudeltà infantile.
Per fare accettare l’inizio vomitevole e farmi perdonare tutto, nel prossimo post pubblicherò due belle […]

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La nebbia a gl’irti colli
piovigginando sale,
e sotto il maestrale
urla e biancheggia il mar;

ma per le vie del borgo
dal ribollir de’ tini
va l’aspro odor dei vini
l’anime a rallegrar.

Gira su’ ceppi accesi
lo spiedo scoppiettando
sta il cacciator fischiando
su l’uscio a rimirar

tra le rossastre nubi
stormi d’uccelli neri,
com’esuli pensieri,
nel vespero migrar.

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Nel libro V dell’Odissea c’è una scena, descritta intorno al verso 190, in cui Ulisse piange. Non è l’ultima volta nel poema, ma è importante. Ulisse si trova seduto sulla sponda del mare con le guance rigate di lacrime, consumato dal pensiero del ritorno. In quel momento Ulisse è sull’Isola di Ogigia da sette […]

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Per gli esseri umani, gli organi del corpo sono stati a lungo, e in parte rimangono, tutt’altro che ingranaggi di una «macchina animata» a cui la medicina scientifica moderna sembra volerli ridurre. Erano (e in parte sono ancora) oggetti simbolici e metaforici, la cui importanza va al di là della funzione chimica o meccanica.

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Samuele Hanau  è personaggio che nell’invenzione del confino di ebrei in Lucania e, secondo questa mia lettura, a Tricarico, ha un ruolo molto importante.

Del nome dato al personaggio mi arrogo la paternità. Un giorno Mario Trufelli mi telefonò: – Ho in mente una grande bella storia e ho bisogno che tu, che vivi in […]

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Paese di confino fu ogni paese della Lucania Lucania nel ventennio fascista.

Mario Trufelli negli anni dell’infanzia aveva avuto rapporti di stretta frequentazione, in un certo senso familiari, con i confinati a Tricarico, tutti accusati di reali o presunti motivi politici o comuni o di mafia. Di questa lontana esperienza Trufelli ha consegnato il ricordo […]

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Sono stati giorni di intense emozioni. Non immaginavo che il ricordo di mio fratello Franchino ne avrebbe suscitate tante e anche in molti che non lo conoscevano o addirittura non sapevano della sua esistenza. Ho ricevuto molti messaggi telematici e telefonate.

Una ragazza (non dico il nome), visto il libro, mi scrive di essere stata […]

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Mario Trufelli è stato il mio primo amico a Tricarico (l’aggettivo numerale va inteso nel suo significato letterale) ed è rimasto un carissimo amico, “quasi un fratello”, lungo il corso delle nostre vite. La più lunga e bella e commovente telefonata per il mio libretto FRANCHINO La romantica avventura di un ragazzo di Tricarico nelle […]

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All’alba è suonata la nostra sveglia. Mi sono riaddormentata e ho sognato di essere a Tricarico.  Passeggiavo, come ho fatto centinaia di volte da ragazza, lungo viale Regina Margherita, per andare in piazza. E lungo la strada, proprio di fronte al parco pubblico, dove da bambini andavamo ad ammirare la locomotiva a vapore, la mia […]

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