E’ fatto giorno: giugno 1954
E’ calda così la malva

PER PASQUA ALLA PROMESSA SPOSA

Il giorno, Isabella, maturerà.
Sentirai le raganelle suonare
il tempo nascosto tra le viole.
E se farai ch’io non sia solo
quando l’aria s’intinge di burrasca
e cantano la morte del Signore
solo gli angioli deturpati, allora
con tutta l’ansia che non ti so dire
potremo insieme vivere e […]

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E’ fatto giorno: giugno 1954
E’ calda così la malva

AL SOPPORTICO DELLE API IL PRIMO AMORE

Al sopportico delle Api
affisse ai muri le nostre iniziali
col colore della paglia bruciata.
L’amore nostro crebbe qui
nella stalla vicina.
E io vederti sorgere tenera ombra,
misuravo le parole tue calde
cercandoti le labbra con le dita.
Ombre di noi che siamo in […]

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Fa’, o Signore
che io non divenga fumo,
che si disperde, fumo
in questo cielo straniero
ma riposare io possa laggiù
nel mio piccolo cimitero
sotto la terra della mia terra,
dove il sole mi scalderà,
il mare mi cullerà,
il vento mi porterà
i profumi delle riviere
e sarà la pace.

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E’ LUOGO DELLA MEMORIA STORICA DELLA CITTA’ DI TRICARICO E LUOGO DELLA MEMORIA LETTERARIA LEGATO A TANTE PAGINE DELLA POESIA E DELLA PROSA DI UNO DEI MAGGIORI POETI DEL NOVECENTO ITALIANO AL QUALE TRICARICO HA DATO I I NATALI.

Luogo che riecheggia il tema foscoliano dei Sepolcri. Il carme foscoliano s’apre con l’affermazione dell’inutilità […]

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E’ fatto giorno: giugno 1954
E’ calda così la malva

RICORDI

Ho le mie mani legate
a un ramo secco e le foglie
sono ingoiate nell’asfalto.
Ho atteso di succhiarti,
mandorla vizza
sepolta ai piedi del vecchio tronco.
D’un tratto di queste sere
nelle silenziose campagne
ponente crollerà sui fili rotti,
le nubi scenderanno alle finestre
e noi andremo in cerca di un tizzone
per ritrovarci nelle […]

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Leggendo al camino Rocco Scotellaro proseguirà con la graduale pubblicazione, una per volta, delle poesie della raccolta E’ FATTO GIORNO: GIUGNO 1954. Con questo stesso criterio saranno pubblicate le altre opere di Scotellaro e alla conclusone si vedrà come strutturare questo lavoro secondo la disponibilità di energie e di vita e se sarà possibile procedere […]

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Una bambina trova in soffitta una scatola di latta contenente una stella di stoffa che una volta doveva essere gialla, ma il colore è ormai sbiadito. È, insomma, una stella che non brilla.

Nel piccolo contenitore ci sono anche un dente e una foto che raffigura un gruppo di uomini in pigiama dall’aspetto scheletrico. Eva, […]

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INVITO
Le Nenie, E’ un ritratto tutto piedi, Il primo addio a Napoli, Invito

LE NENIE

Rifanno il giuoco del girotondo
i mulinelli nella via.
Anch’io c’ero in mezzo
nei lunghi giorni di fango e di sole.
Mia madre dorme a un’ora di notte
e sogna le mie guerre nella strada
irta di unghie nere e di spade:
la strada ch’era […]

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E’ FATTO GIORNO è divisa in due parti: I. (1940 – 1949) II. (1949 – 1963) e ciascuna parte è divisa in sezioni. Le sezioni della parte I sono dieci, quelle della parte II cinque. Intendiamo leggere le poesie con gli eventuali commenti di Antonio Martino e pubblicare i resoconti della serata di lettura, leggendo […]

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Si tratta ovviamente dell’edizione della raccolta di poesie E’ FATTO GIORNO: GIUGNO 1954

PREFAZIONE

La poesia di Rocco Scotellaro, che oggi soltanto, lui morto, qui appare nella sua commovente e originale bellezza, è legata alla sua vita, che essa racconta ed esprime; e non tanto alle vicende e agli avvenimenti, quanto alla qualità, alla […]

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