Verdelisa, Un’impresa, Orizzonti, di seguito pubblicate, sono le ultime tre liriche della terza sezione di «Una passera grigia» di Giuseppe Giannotta.
In Un’impresa la reazione all’innocenza perduta, a una vita sbagliata, alla morte degli amici si traduce nell’esortazione a una cosmica impresa: impiccare il sole e la luna alla Vega. E’ l’occasione per scoprire la Vega.
Vega è una stella molto luminosa. Il nome deriva dalla seconda parte del nome in arabo della stessa, che in italiano può tradursi Avvoltoio che plana.
Posta a soli 25 anni luce di distanza, è la stella più luminosa in termini assoluti entro un raggio di 30 anni luce dal sistema solare, la quinta stella più luminosa del cielo notturno.
Verdelisa
Verdelisa, gridavo con languore;
Verdelisa era in mezzo al giorno
e m’attendeva rossa d’amore
a bocca in su.
Un’impresa
L’innocenza perduta
la mia vita sbagliata
gli amici che muoiono
compiamo un ‘impresa:
il sole la luna
impicchiamoli alla Vega.
Orizzonti
Libere province,
mi stringo orizzonti infiniti
per giacere in silenzi.
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