ROCCO SCOTELLARO – E’ FATTO GIORNO – SEMPRE NUOVA E’ L’ALBA

SUONANO MATTUTINO

La processione è cominciata

già nella notte.

Vedo le fila dei mietitori

toccano la stella

l’ultima rimasta

in cima alla strada tortuosa.

Nel mio viottolo lungo budello

 ferri dei muli sulle selci

suonano mattutino 

 

(1948)

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II ed. dicembre 1954 di E’ fatto giorno con
10 Tavole di Aldo Turchiaro, p. 91
Pubblicata in «Botteghe Oscure», Quad.
II, 1948 e in «La Città», gennaio 1954
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Immagine o quadro di vita contadina: fila di contadini (Scotellaro scrive mietitori) si recano in campagna, attraversano un viottolo molto stretto, un budello come in processione, e il rumore dei ferri dei muli sulle selci sembra annunciare l’ora della preghiera delle Lodi mattutine (suonano mattutino). L’immagine ha un evidente significato liturgico, che richiama il riferimento ai “santi padri contadini”. Il poeta qualifica il viottolo con l’aggettivo posessivo “mio”. Infatti si tratta del vicoletto, dal nome misteriosamente imperiale: vicolo Sette Colli, che costeggia casa Scotellaro. In cima c’è (o c’era) una porticina, che immetteva alla cameretta di Rocco. «Usci per la seconda porta di casa, che mena alla parte a monte del paese; con la borsa che avevo, ognuno, dallo spiazzo di sant’Angelo fino in campagna, mi chiese con meraviglia dove andavo, …» (Così inizia L’uva puttanella). Rocco, leggendo questa poesia, diceva che il rumore dei ferri dei muli, o degli asini o dei cavalli, lo svegliava immancabilmente ogni notte, e non raramente quando era appena andato a letto o aveva preso sono.

 

6 Responses to Rocco SCOTELLARO, SUONANO MATTUTINO

  1. davide dede ha detto:

    molto bella la amo vorrei essere lo scrittore

  2. davide dede ha detto:

    e a me piace molto come si esprime lo scrittore negli ultimi versi

  3. davide dede ha detto:

    e io me la sono imparata a memoria in due secondi sentite
    SUONANO MATTUTINO

    La processione è cominciata già nella notte.Vedo le fila dei mietitori toccano la stellal’ultima rimastain cima alla strada tortuosa.Nel mio viottolo lungo budello ferri dei muli sulle selcisuonano mattutino

    • Antonio Martino ha detto:

      Sono felice che abbia memorizzato questi stupendi versi. Vedrà che non li dimenticherà più, ma ogni tanto se li ripeta.

  4. Donato ha detto:

    E bellissima

    • Antonio Martino ha detto:

      Sì è bellissima. Mi permetto di dare lo stesso consiglio dato a davide dede: memorizzi i versi e ogni tanto li ripeta.Se vive a Tricarico, visiti il vicolo Sette Colli.

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