I canonici – «La Casina» – Mchel

     Di fronte ai canonici, ai tavolini della “Casina dei galantuomini”, circolo privato e riservato, sedevano, per l’appunto, i «galantuomini». Nello statuto originario era scritto che il sodalizio si proponeva di unire in una convivenza pacifica e rispettosa, con scopi essenzialmente educativi, culturali e ricreativi, quei cittadini che avessero i requisiti per l’ammissione: censo, professione, dignità familiare. L’ammissione era vagliata e deliberata dal consiglio direttivo. Insomma, da una parte i canonici, dall’altra i “signori del paese” prendevano il fresco in piazza e chiacchieravano. Alla «Casina» giuocavano anche.

     Un tempo anche i canonici frequentavano il circolo. Al vescovo non piaceva e li convinse a cercare un altro posto per ritrovarsi, distrarsi e riposarsi. Lo trovarono grazie all’ospitalità di don Michele, nonno di Mario Trufelli.

     Non richiede commenti la puntuale descrizione dei luoghi intorno la piazza che si legge nell’ “Uva puttanella”, se non per accennare che l’autore rende concretezza storica al ricordo della vigna nella piazza e alla ricorrente cantilena ‘mammeng?’, ripetuta tre volte, e alla cinica risposta  ‘ammìnt e frècat’, ripresa anche in una canzone dei primi Tarantolati di Tricarico di Antonio Infantino (autore), Franco Ferri, Rocco Paradiso e Marcello Semisa, dove si vedeva un ombrello calare dolcemente dal muraglione del palazzo ducale, al posto del povero disperato falegname Michele rovinato da un sequestro.

     Salvo errori, il testo (autore Antonio Infantino) è il seguente:

All dic

N’n gh s’tia nint

Michel scia sop nu

parapitt

k l vrazz all’aria

cumm nu palummidd

sch’davva a ch’ passav

m’ meng m’ meng

e nu crstian ca passav

u vrett e l ricette

e mint e frekte

E Mchel s mnai

e Mchel s mnai.

 

One Response to E Mchel s mnai E Mchel s mnai (In ricordo di Antonio Infantino)

  1. Gilberto Marselli ha detto:

    Un’azzeccata ricostruzione di quella realtà ambientale con tutte le sue implicazioni storico-sociali che tanta influenza avevano sugli individui, anche se non direttamente interessati. Grazie di averci ricordata questa pagina tricaricese….

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