Ciao, Gilberto. Mi hai donato la tua amicizia per 69 anni. Solo tu hai ricordato che io sono nato il 18 giugno e non oggi 20, come è scritto all’ufficio anagrafico. Avant’ieri, 18 giugno, mi telefonasti e mi chiedesti: Che fa il neonato? – Ti risposi: – Piange, fa gue, guè!
Oggi il tuo vecchio amico piange davvero. Non si fa così, Gilberto. Non la smetti proprio mai!
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E no, non si fa così, caro Gilberto,amico anche mio e di tutti i Tricaricesi!!! Per te sia sgombra la strada verso la casa del Padre!
Caro Antonio, le lacrime sono dei vivi e,quando ci viene a mancare una pietra d’angolo, esse stesse sono umano conforto.
Un abbraccio a te e a Titina.
Maria Pia
Il nostro abbraccio anche a te, carissima Maria Pia, da me e da Titina. E grazie di cuore per il tuo ricordo di Gilberto, amico di tutti i Tricaricesi e, mi permetto di aggiungere, di tutti gli Alianesi. Se c’è un Premio Aliano il merito è tutto di Gilberto, sempre partecipe e presente fino a qualche anno fa. Non c i sono altri che abbiano amato la Lucania quanto e come lui!
Caro Antonio,
solo adesso ho purtroppo capito che il prof. Marselli ci ha lasciato, l sindaco ti telefonerà, non so se possa fare in tempo ad organizzare una spedizione con il gonfalone, ma il Comune potrebbe dare disposizione che vega affisso nel comune dove si svolgono i funerali un manifesto di lutto che tu potresti detargli.
Abbraccio te che mi hai promesso di curarte bene i tuoi accidenti! E l’impegno con gli amici si rispettano!
Un abbraccio
un amico che se ne và è una parte di te che non c’è più
ma solido resta il ricordo.
Ciao, Antonio. Sarà difficile abituarsi alla sua assenza. Rimane, a nostra consolazione. il dolce ricordo di una persona straordinaria, che molto ci ha arricchiti sul piano intellettuale ed umano. E’ stato un privilegio raro godere della sua amicizia.
Angelo
Buon giorno, Angelo. Gilberto era l’unico amico dei miei vent’anni e con lui se ne è andata la parte più bella della mia vita. Ho visto una fotografia, con Gilberto e don Angelo Mazzarone nella piazza di Tricarico, dove mai più tornerò. Non devo abituarmi solo a un’assenza.
Antonio